I tradizionali festeggiamenti si svolgeranno dal 20 al 27 luglio prossimo in aree e spazi aperti per l’occasione.

In attesa che sia dichiarato Patrimonio Culturale della Nazione, il Carnevale di questa città festeggerà i 500 dalla fondazione della città e si confermerà come il più popolare di Cuba.

Santiago di Cuba – Il Carnevale santiaguero con la comparsa di Los Hoyos. Come nelle precedenti edizioni ci saranno le congas, le comparse e gruppi centenari, portatori di cultura popolare Photo: Juvenal Balán

Una delle novità di questa edizione sarà il ritorno delle “passeggiate” e la gara delle carrozze, con altre manifestazioni nell’Avenida de La Alameda, vicino alla baia dove si concentrano gli investimenti del Paseo Marittimo, una delle opere più significative per il mezzo secolo della città.

Un totale di 58 aree, delle quali 18 ballabili, funzioneranno durante le feste che saranno precedute com’è abitudine, dal carnevale per i bambini e da quello acquatico, durante i quali si evidenzierà la continuità di queste manifestazioni tra i più giovani e la presenza del mare nella vita cittadina.

Le autorità municipali hanno informato sui passi avanti della richiesta presentata al Consiglio Nazionale del Patrimonio Culturale, in vista della dichiarazione, come parte di questi tesori materiali e spirituali del paese.

La cerimonia si svolgerà nel Museo del Carnevale, in calle Heredia e si riconoscerà un’eredità di tre secoli e mezzo, rinnovata nei tempi moderni e trasformatasi in attrazione per i cubani di altre province e per i visitatori provenienti dalle più diverse latitudini del mondo.

Autore: Prensa Latina | internet@granma.cu